La progettazione del modulo abitativo Caseddha

AMBITO: Residenziale/Turistico
LOCATION: Puglia
PARTNER: Cetma, Aice S.r.l., Southenergy S.r.l., Nir S.r.l., Edilcost S.r.l., Cubometrico, Forethinking
PECULIARITÁ: Modulo abitativo in chiave contemporanea volto al contatto diretto tra natura e fruitore finale

Nei pressi di Ostuni, una delle province pugliesi con maggiore attrattività turistica, Scaffsystem ha realizzato un modulo abitativo con funzione di residenza temporanea, edificato con la metodologia costruttiva a secco.

Il progetto nasce dall’idea di architettura ecosostenibile in grado di utilizzare e valorizzare i requisiti del piano paesaggistico. Nel caso specifico, consta sull’idea di poter valorizzare un turismo esperienziale che consenta al fruitore finale il diretto contatto con il paesaggio nel rispetto delle norme urbanistiche e delle linee guida del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale.

La costruzione a secco dell’intero progetto

Caseddha si ispira principalmente alle strutture architettoniche, come i rifugi adibiti in passato ad abitazioni di lavoratori agricoli. Nel caso specifico, la realizzazione si posiziona in uno scenario rurale silenzioso, a impatto zero e per nulla invasivo.

Per la fase strutturale è stato necessario l’utilizzo dei profili in acciaio sagomati a freddo abbinati a piastre e bullonature. La successiva fase d’involucro ha previsto l’impiego di isolanti ecocompatibili, ricavati da materiali naturali e sostenibili, in grado di dissipare le forze sismiche.

Questa metodologia ha permesso di preassemblare il modulo in fabbrica e posizionarlo in sito già completo di tutte le integrazioni impiantistiche fondamentali al suo funzionamento.

Modulo abitativo autosufficiente energeticamente

Il modulo si estende su una superficie totale di 20 mq, progettato nel rispetto degli standard architettonici e di qualità e ideato per un’utenza di 2 persone. Si presenta autonomo da un punto di vista energetico e di approvvigionamento idrico, non installato stabilmente al suolo al fine di non compromettere e provocare effetti irreversibili sul territorio.

Tutti gli impianti, infatti, sono stati realizzati con tecnologia off-grid, dipendono cioè dalle proprie fonti di energia rinnovabili e dunque sprovvisti di allacciamento alla rete idrico fognaria e alla corrente elettrica. Questo sistema permette la collocazione del container abitativo anche in zone remote e non collegate ai servizi.

L’impianto riesce a garantire un fabbisogno di acqua di 1400 litri, con una potenza di impianto fotovoltaico pari a 3 kWp capace di accumulare circa 7 kWh.

Per richiedere maggiori informazioni su questa tipologia di modulo e sulla sua capacità di adattabilità a ogni contesto ambientale, compila il form sottostante

     

     


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